Questo centro residenziale a due piani e lungo 110 metri per persone con disabilità mentali è stato progettato in stretta collaborazione con una struttura ad albero esistente. La forma a zig-zag risultante divide visivamente l’edificio in aree più piccole, a misura d’uomo, evitando così la percezione di un’istituzione.
Salendo lentamente tra gli alberi, una struttura di passerelle in legno accede alle abitazioni del primo piano, conferendole un paesaggio secondario con una sua qualità unica. Ogni abitazione di gruppo ha il proprio ingresso, con panche integrate che segnano il passaggio tra esterno e interno. Invitano i residenti a soffermarsi e interagire con gli altri, così come le zone in ritirata all’interno, con pavimenti rivestiti di muschi e tronchi di betulla.
I materiali dell’edificio riflettono l’ambiente rurale delle zone umide dell’Olanda e offrono agli abitanti ricche esperienze sensoriali. I rivestimenti in legno scuro delle facciate sono in forte contrasto con le cornici bianche intorno alle finestre.
Tradizionalmente, a causa del clima nuvoloso, questo contrasto è stato spesso utilizzato per schiarire le facciate. I tetti a capanna enfatizzano l’associazione con le case tradizionali, allontanandosi ancora di più da un’immagine intuitiva.
Piano Sezione Piano della situazione
Dettagli del progetto:
Località: Nieuwveen, Paesi Bassi
Tipo: Residenziale
Area: 4800 mq
Architetti: Möhn + Bouman BV
Team: Andrea Möhn, Manuela Santarpia, Eva Engele, Zanda Lapsa, Monique van den Berg
Fotografie: Sarah Blee, Möhn + Bouman
