Come Utilizzare Un Dispositivo Di Rimozione Delle Scorie Magnetiche 50/60 - 2

L’uso di un dispositivo di rimozione delle scorie magnetiche 50/60 – 2 è un modo ecologico per eliminare i fanghi. Le proprietà magnetiche sono essenziali per rimuovere anche le particelle di fango più difficili. Questi defangatori magnetici possono anche aiutarti a riciclare i fanghi. Ecco come usarli. Continua a leggere per ulteriori informazioni! Scoprirai perché questi defangatori sono la risposta a tutte le tue esigenze di rimozione dei fanghi.

Fanghi Nd2Fe14B

Le tecniche di riciclaggio con processo a umido come l’evaporazione e la disidratazione con processo a umido sono diventate un grave onere ambientale a causa delle loro riserve di terre rare in esaurimento. I metodi di riciclaggio a umido possono ridurre la quantità di questi elementi nel flusso di rifiuti fino al 50%. Abbiamo sviluppato un defangatore magnetico utilizzando Nd2Fe14B, una lega di Nd e Fe.

  • Come si usa una scoria d’acciaio?

    L’uso di scorie d’acciaio come aggregato è considerata una pratica standard in molte giurisdizioni, con applicazioni che ne includono l’uso in basi granulari, rilevati, riempimento ingegnerizzato, banchine autostradali e pavimentazioni in asfalto con miscela calda.

  • Come vengono rimosse le scorie?

    La rimozione viene solitamente eseguita utilizzando utensili manuali o elettrici. Gli strumenti manuali possono includere un martello per saldatura o scheggiatura, che ha una punta appuntita su un’estremità per rompere in modo efficiente grossi pezzi di scoria, o spazzole metalliche. Gli utensili elettrici includono smerigliatrici angolari con dischi smerigliatrici o spazzole metalliche.

CaCl2 riduce l’utilizzo di calcio e aumenta l’efficienza del processo RD. È più stabile di Nd2Fe14B, riducendo il rischio di corrosione. Il suo contenuto di carbonio, idrogeno e ossigeno è ridotto dal 50 al 60%. Il processo è altamente efficiente, poiché gli elementi più preziosi nei fanghi vengono completamente recuperati. In questo caso, CaCl2 è una buona scelta.

Gli sfridi Nd-Fe-B hanno massa e fanghi irregolari. Processi chimici a umido come la decrepitazione dell’idrogeno sono stati eseguiti sugli scarti sfusi irregolari e hanno mostrato risultati promettenti per applicazioni commerciali. L’obiettivo principale del riciclo di Nd-Fe-B è l’estrazione selettiva di REE. Questi processi di solito comportano la completa dissoluzione dei fanghi di Nd2Fe14B in acido, seguita da una precipitazione selettiva degli REE come solfati.

  • Come si separa una scoria di ferro?

    Risposta: Spiegazione: le scorie dell’altoforno vengono recuperate mediante separazione per fusione dagli altiforni che producono ghisa fusa. È costituito da componenti non ferrosi contenuti nel minerale di ferro insieme a calcare come materiali ausiliari e ceneri di coke.

  • Come vengono rimosse le scorie dall’altoforno?

    Le impurità rimosse reagiscono con l’ossido di calcio per formare una scoria liquida che galleggia sopra il ferro fuso. Le scorie vengono raccolte dopo che il ferro più denso è uscito da un foro vicino al fondo del forno.

Fanghi Di Rimozione Del Fosforo

Il processo di rimozione del fosforo più comune è la precipitazione chimica, in cui il fosfato viene precipitato sotto forma di sali metallici, tipicamente FeSO4 e Al2(SO4)3. In questo processo, le sostanze chimiche in eccesso vengono aggiunte al fango e disciolte in una soluzione, risultando in un fango di fosfato metallico terziario relativamente puro. Tuttavia, questo metodo non è privo di svantaggi.

I ricercatori dell’Università della California, a Berkeley, hanno condotto esperimenti di laboratorio sui vantaggi dell’utilizzo di questo dispositivo di rimozione dei fanghi per la rimozione del fosforo. I risultati sono stati pubblicati su una rivista, Water Research. I ricercatori hanno scoperto che i fanghi attivi hanno ridotto significativamente il fosforo nelle acque reflue. Il processo di separazione delle particelle magnetiche ha anche rimosso l’azoto nitrito, che è il rifiuto più diffuso nei fanghi urbani. In questo modo, è un ottimo metodo di rimozione del fosforo che può far risparmiare una grande quantità di denaro e ridurre il volume dei rifiuti.

  • Perché è importante rimuovere le scorie dal ferro e come si possono rimuovere le scorie?

    Al termine della saldatura, le scorie devono essere rimosse con un martello per scheggiature (chiamato anche martello per scorie) o una pistola ad ago. Poiché le scorie fungono da protezione per la saldatura e non sono metalliche, possono anche causare la mancanza di fusione se si deposita una saldatura aggiuntiva senza rimuovere le vecchie scorie.

La capacità di adsorbimento di questo defangatore è elevata e la cinetica del processo di adsorbimento è veloce. Il tempo di contatto inferiore a 5 minuti può rimuovere il 60-90% del fosforo. L’efficienza di rimozione del fosforo di questo sistema può essere aumentata utilizzando due colonne in sequenza alternata. Inoltre, i fanghi rimossi possono essere convertiti in fertilizzanti commerciabili.

Fango Attivo

I trattamenti con CaO2 e microonde hanno migliorato le proprietà di disidratazione dei fanghi attivi di scarto sia dei fanghi grezzi che attivi. A una concentrazione di 20 mg/gVSS e 70 gradi Celsius, il fango è stato disidratato in modo ottimale e i tempi di aspirazione capillare sono diminuiti fino al 52% rispetto al fango grezzo. La capacità di disidratazione del fango era strettamente correlata alle sue sostanze polimeriche extracellulari totali, sostanze aromatiche simili a proteine e sostanze simili all’acido umico. Inoltre, l’irradiazione MW ha potenziato la neutralizzazione della carica e l’effetto ponte.

I campi magnetostatici sono l’applicazione ambientale più importante dei campi magnetostatici. Possono aumentare la cinetica di degradazione delle sostanze organiche e migliorare la produzione di biomassa. Tuttavia, le esperienze con questi campi magnetici sono state limitate. Mentre alcune ricerche indicano effetti positivi sull’attività batterica, altre indicano il contrario. In effetti, i risultati migliori devono ancora arrivare. Esistono diverse limitazioni associate all’uso dei campi elettromagnetici nel trattamento delle acque reflue.

Processo A Fanghi Attivi

I vantaggi di un defangatore magnetico sono molti. Un dispositivo di rimozione dei fanghi magnetici è più efficace di altri sistemi nella rimozione delle strutture microbiche e dei fanghi. Questo processo è anche molto efficiente in termini di costi. Il fango risultante è altamente utilizzabile per altre applicazioni industriali. Un dispositivo di rimozione dei fanghi magnetici 50/60 – 2 è progettato per rimuovere efficacemente un grande volume di fanghi microbici e biodegradabili.

I defangatori magnetici funzionano disidratando i fanghi a una velocità adatta al processo in corso. Il suo campo magnetico ad alta intensità è efficace nella rimozione di tutti i tipi di microbi e biofilm dalle acque reflue. Funziona anche assorbendo la materia organica biodegradabile dai fanghi. Il dispositivo di rimozione dei fanghi magnetici è progettato per essere sicuro per l’uso in qualsiasi processo industriale che utilizza fanghi biodegradabili.

In uno studio recente, i ricercatori hanno utilizzato la tecnologia brevettata per recuperare i virus enterici umani dai fanghi di depurazione. I campioni di fango contenevano concentrazioni virali fino a due unità logaritmiche superiori alle acque reflue grezze. Si consiglia vivamente di stabilizzare i fanghi di depurazione primari prima di utilizzarli nel processo a fanghi attivi. Il defangatore magnetico 50/60 – 2 per il processo a fanghi attivi