Su un campo singolare si proietta un insieme di quattro case.

Il concept si concretizza in due torri verticali di cinque livelli e mezzo sostenute da quattro punte, e cucite orizzontalmente a mezza altezza da una strada e da un terrazzo d’ingresso che si collegano con gli accessi delle case, portandoci nel paesaggio a strapiombo.

In questa passeggiata si sperimenta l’integrazione con il luogo e si leggono le case galleggianti con un piano terra libero che permette al paesaggio di dominare sull’architettura. L’accesso al complesso avviene dal livello zero, salendo o scendendo nelle unità.

Destinati a “galleggiare” e ad appoggiarsi su soli quattro punti a terra permettono di instaurare un rapporto rispettoso con il campo, mostrandolo onnipresente e incontaminato in ogni momento.

Le facciate sono chiuse come parti di estrusione industriale ai lati della casa, impedendo interferenze visive tra le unità e sono completamente smaterializzate verso la strada e il paesaggio.

Una sfida tra sito, paesaggio e topografia: una soluzione progettuale in termini di astrazione, tecnica ed essenzialità.

Dettagli del progetto:
LOCATION: Città del Messico, MESSICO
TIPO: Residenziale – Case
DESIGN: GAETA-SPRINGALL arquitectos – www.gaeta-springall.com
TEAM: arq. Giulio Gaeta, arq. Luby Springall
COLLABORATORI: Gabriel Fernández, Samuel Limas
Emmanuel Calderón, Julián Campos, Mariano Cardín, Abel Blancas
STRUTTURA: Ing. Ettore Margain.
PROGRAMMA: 4 case singole (ognuna di 350 m2), parcheggio e terrazzi comuni.
DATA: 2003 – 2007
AREA DI PROGETTO: 2.100 m²
PREMI: MENZIONE D’ONORE NELLA X BIENNALE DI ARCHITETTURA MESSICANA – 2008